Nell’articolo di oggi approfondiamo nel dettaglio come agisce la cardarina, quali sono i suoi effetti positivi e quali gli effetti collaterali.
Introduzione
La cardarina, che è anche nota sotto il nome di GW1516, GW501516 ed Endurobol, è una sostanza artificiale frutto di ricerche scientifiche che è in grado di migliorare il metabolismo energetico e lipidico, oltre che di abbassare i livelli di zuccheri nel sangue (ovvero, la glicemia) e, infine, di migliorare la resistenza fisica.
Alcuni studi, infatti, suggeriscono che è in grado di modificare il modo in cui il corpo metabolizza il grasso, ragion per cui è una sostanza particolarmente apprezzata dai patiti dello sport che desiderano migliorare la performance.
Nell’articolo di oggi, oltre ad analizzarne benefici ed effetti positivi, sonderemo anche quali possano essere gli effetti collaterali della cardarina.
Buona lettura.
Perdita di peso e regolazione dei livelli lipidici nel sangue
La cardarina appartiene a una classe di farmaci che prendono il nome di “modulatori metabolici”, ovvero a quella classe di sostanze in grado di modificare il metabolismo senza per questo influire negativamente sulle funzioni cardiovascolari (come il flusso sanguigno). In quanto modulatore metabolico, la cardarina ha il potenziale di promuovere la perdita di peso fungendo da sostanza bruciagrassi.
Dai risultati ottenuti in alcuni studi si evince che la cardarina sia addirittura in grado di fungere da coadiuvante nelle terapie mirate alla cura dell’obesità, in quanto incoraggia il corpo a immagazzinare meno adipe e lo stimola a replicare i benefici portati dall’esercizio fisico.
Inoltre, questo recettore attivato da proliferatori perossisomiali (PPAR) influenza gli ormoni che regolano i livelli di zucchero nel sangue e quelli dei lipidi (ovvero la quantità di colesterolo e grassi nel sangue, che possono rivelarsi estremamente pericolosi se alti perché rischiano di portare a complicazioni cardiovascolari).
Miglioramento della performance
Tra gli effetti della cardarina rientra anche il suo potenziale bruciagrassi, che la rende un prodotto ricercato da chi vuole migliorare le prestazioni atletiche.
Gli studi suggeriscono che essa è in grado di modificare l’attività dei geni legandosi a specifici recettori degli androgeni nel corpo e influenzando in tal modo la produzione di energia, migliorando la resistenza e, di conseguenza, la qualità e la durata della performance.
Questo vantaggio arreca benefici sia per chi pratica sessioni di allenamento cardio che di sollevamento pesi, in quanto agevola la ripetizione degli esercizi senza che il soggetto avverta eccessivo affaticamento o registri picchi di frequenza cardiaca.
Potenziali effetti collaterali della cardarina
A oggi non sono stati condotti abbastanza test a lungo termine per valutare appieno i potenziali effetti collaterali, ma, negli studi disponibili, è stata rilevata l’insorgenza di alcuni disturbi epatici. Tuttavia, risulta verosimile che ciò colpisca perlopiù chi soffre già di disturbi analoghi.
Secondo alcune rilevazioni, la cardarina può anche influire negativamente sulla qualità del sonno. Ciononostante, questo problema è facilmente aggirabile perché è sufficiente assumerla al mattino piuttosto che alla sera.
Conclusioni
La cardarina dovrebbe essere intesa principalmente come integratore che ha lo scopo di migliorare la resistenza e la performance fisica, poiché è in grado di aumentare il dispendio energetico durante l’allenamento.
Se la sua assunzione è combinata a una dieta ipocalorica o se il soggetto è in fase di cut o in deficit calorico, tra gli effetti della cardarina si riscontra la possibilità di condurre a una sostanziale perdita di peso nonché alla riduzione di trigliceridi e colesterolo nel sangue.