Il Testolone RAD140 agisce legandosi selettivamente ai recettori degli androgeni presenti nell’organismo, in particolare nei muscoli e nelle ossa. Questo legame selettivo innesca effetti anabolici che portano a un aumento della massa muscolare, della forza e della densità ossea.

Sì! Il Testolone RAD140 viene comunemente associato ad altri composti per l’aumento delle prestazioni, per amplificarne potenzialmente gli effetti.

In molti luoghi è legale acquistare e utilizzare Testolone RAD140 per uso personale, soprattutto per scopi di ricerca e fitness. Tuttavia, come per qualsiasi integratore, è essenziale controllare le leggi e i regolamenti locali prima di acquistare e utilizzare il Testolone per garantire la conformità alle norme.

Il dosaggio appropriato di Testolone RAD140 può variare in base a fattori individuali, come il livello di esperienza e gli obiettivi. I dosaggi tipici variano da 10 a 30 mg al giorno e i cicli durano solitamente dalle 8 alle 12 settimane.

RAD140, noto anche come Testolone, è un modulatore selettivo del recettore degli androgeni (SARM). A differenza degli steroidi anabolizzanti tradizionali, che influiscono su un ampio spettro di tessuti (compresi quelli in cui non sarebbe necessaria alcuna attività androgenica), i SARM come RAD140 sono progettati per legarsi in modo più selettivo ai recettori degli androgeni, principalmente nei muscoli e nelle ossa. Negli studi preclinici, RAD140 ha dimostrato di essere potenzialmente in grado di aumentare la massa muscolare magra, migliorare la densità ossea e possibilmente fornire un aiuto in condizioni di deperimento muscolare o correlate all'osteoporosi.

Di per sé, RAD140 non aumenta in modo significativo la produzione endogena di testosterone; al contrario, imita l'azione degli androgeni legandosi agli stessi recettori nel tessuto muscolare e osseo, innescando così una serie di potenziali effetti anabolici. Di conseguenza, il corpo può interpretare tali segnali come una sufficiente attività androgena e ridurre potenzialmente la produzione di testosterone attraverso cicli di feedback negativi nell'asse ipotalamo-ipofisi-gonadi (HPG). Questa soppressione può manifestarsi soprattutto in caso di dosaggi maggiori o uso prolungato.

Tra gli agenti orali che migliorano le prestazioni, si ritiene che i SARM, tra cui RAD140, esercitino una minore epatotossicità rispetto a molti steroidi anabolizzanti. Ciò è attribuibile a differenze nella struttura chimica per cui queste sostanze tendono ad agire per vie metaboliche distinte. Tuttavia, sulla base dei resoconti degli utenti e di alcuni dati preliminari, può ancora verificarsi un lieve aumento degli enzimi epatici, a segnale di un potenziale affaticamento. Poiché gli studi clinici sull'uomo sono limitati, non è possibile stabilire l'esatta portata dell'impatto epatico.

Studi preliminari indicano che RAD140 possa esercitare proprietà neuroprotettive, ovvero che protegga i neuroni da alcune forme di stress o lesioni. Un'ipotesi è che, attivando selettivamente i recettori degli androgeni, può contribuire al mantenimento della salute e della funzione neuronale, specialmente nelle regioni del cervello sensibili alla regolazione ormonale. Tuttavia, questi risultati provengono principalmente da fonti di ricerca preclinica.

A differenza di molti steroidi anabolizzanti che subiscono l'aromatizzazione, in cui l'enzima aromatasi converte gli androgeni in eccesso in estrogeni, RAD140 non si converte altrettanto facilmente. Questa ridotta probabilità di effetti collaterali estrogenici diretti (ad esempio, ginecomastia) è uno dei motivi per cui alcuni ricercatori trovano interessanti i SARM. Tuttavia, a causa dei complessi meccanismi di feedback ormonale del corpo, possono ancora verificarsi cambiamenti indiretti nei livelli ormonali. Un monitoraggio continuo dei livelli di estrogeni è raccomandato in caso di utilizzo di RAD140.

L'impiego di RAD140 può aumentare la massa muscolare magra e la forza, ma può anche causare effetti collaterali come soppressione ormonale, aumento dell'aggressività o dell'irritabilità e potenziali cambiamenti nei profili lipidici. Le risposte variano drasticamente da soggetto a soggetto.

In linea di massima, i test generici di screening delle urine non individuano RAD140. I test antidoping specializzati utilizzati dalle organizzazioni atletiche, tuttavia, possono rintracciare il composto o i suoi metaboliti. La finestra di rilevamento dipende da fattori come il dosaggio, la frequenza d'uso e il metabolismo dell'individuo.

Poiché RAD140 può sopprimere la produzione endogena di testosterone, molti ricercatori suggeriscono di utilizzare un protocollo di terapia post-ciclo (PCT). La PCT in genere comporta l'uso di agenti che aiutano a ripristinare i livelli ormonali naturali, ridurre gli effetti collaterali correlati agli estrogeni e mantenere i guadagni di massa magra. Esigenze specifiche, durata e composti utilizzati per la PCT possono variare notevolmente in base a fattori quali dosaggio, durata del ciclo e fisiologia individuale.